186.452 utenti attivi, 1.500.000 messaggi inviati ogni giorno: WhichApp, l’applicazione per messaggi istantanei conosciuta come “l’alternativa italiana a WhatsApp” è alla seconda release e la sua popolarità è in volata.
Rilasciata ad agosto 2014, la nuova app vuole scalzare il colosso americano puntando su tre aspetti principali: privacy, sicurezza e la funzione multilingua.
Molti, infatti, sono gli accorgimenti che WhichApp adotta per far sentire gli utenti tutelati e sicuri. Essendo certificata Verisign, tutti i messaggi scambiati sono cifrati. Ad esempio, nessuna attività dell’utente, come l’ultimo accesso e lo stato online/offline, può essere visualizzata da altri, così come i flag di lettura dei messaggi. Inoltre, è possibile passare in modalità “Chat Ghost”, ambiente nel quale i messaggi si autodistruggono dopo qualche tempo dalla lettura, da 5 a 15 secondi, a scelta (addirittura nella versione per iPhone se un utente fa uno screenshot alla chat ghost viene notificato!).
E, comodità supersonica, WhichApp dispone di una traduzione intelligente: basta digitare il testo nella propria lingua e l’app lo traduce in automatico per recapitarlo nella lingua parlata dal contatto destinatario. Le lingue supportate sono dieci (cinese, italiano, inglese, francese, tedesco, russo, arabo, spagnolo, portoghese e giapponese).
Ma non è finita qui. WhichApp è multipiattaforma, quindi utilizzabile su qualsiasi dispositivo, e sempre dietro il must della protezione dati: tramite un sistema di autenticazione in due passaggi e una crittografia di sicurezza, si può stare certi che le proprie conversazioni restino al sicuro.
In ultimo, l’applicazione consente di trovare nuovi amici, con discrezione però: il collegamento avviene con l’attribuzione di un PIN e nessuno può conoscere il numero di telefono dell’altro, finché non sia lui a comunicarglielo.
Insomma, quali sono le differenze principali tra WhichApp e WhatsApp?
L’app è oggi supportata da Android (la trovi su Google Play) e iOS (la trovi su iTunes) e nei prossimi mesi arriverà anche la versione per Windows Phone.
Che dire… perché non provarla?
Fonti notizia e immagini: WhichApp.it, pagina FB WhichApp, Contattolab.it.
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